Alessandro Marano

Attore - Regista - docente di teatro

Si laurea in "Scienze Giuridiche" presso l’"Università di Roma Tre". Nel marzo del 2010 consegue presso la stessa università, la laurea specialistica in "Diritto Internazionale Comparato". Frequenta nel 2005 e poi nel 2008 corsi di diritto presso le Università "Carlo III" e “Complutense” di Madrid. La formazione teatrale inizia nel 2001 studiando recitazione presso il "Jobel Teatro" sotto la guida di Lorenzo Cognatti e Marinella Montanari. Nel 2008 si diploma presso la scuola di recitazione per attori professionisti "Teatro Azione" diretta da Cristiano Censi e Isabella del Bianco. Approfondisce le tematiche attinenti il movimento scenico con la compagnia "Dynamis teatro" diretta da Andrea De Magistris e successivamente studia i principi della Biomeccanica Teatrale con Andrea Pangallo e presso il "Centro Internazionale di Biomeccanica teatrale di Mejerchol'd" con il maestro Gennadi Nikolaevic Bogdanov. A partire dal 2010 studia Commedia dell'Arte frequentando i laboratori di Valeria Campo, Andrea Pangallo, Giangiacomo Colli, Edoardo Ricciardelli. A Madrid, frequenta il corso di interpretazione cinematografica presso il centro "NAI" diretto da Iñaki Aierra. Successivamente si avvicina allo studio sulla figura del Clown nel laboratorio permanente tenuto dal maestro Vladimir Olshansky (cirque du soleis) e con il gruppo INCA (International Network for Culture and Arts) partecipando a laboratori e progetti europei in Spagna, Turchia e Italia. Diventando membro della sezione Teatro di “Soccorso Clown”. Approfondisce i suoi studi frequentando il workshop di "Pedagogia dell'espressione" (basato sul metodo mimico di Orazio Costa) condotto dal professor Gilberto Scaramuzzi, con il quale segue anche la Master Class su Luigi Pirandello. In seguito, ritorna a Madrid dove segue il corso di interpretazione e analisi del testo tenuto da John Strasberg. Nel 2022 si diploma al “Corsa di regia cinematografica” presso L’Accademia del Cinema Renoir di Roma. Come attore recita in "Romeo e Giulietta", "Sogno di una notte di mezza estate" e interpreta Arlecchino nello spettacolo "Piccola Fantasmagoria" diretto da Andrea De Magistris con cui mette in scena "Parte offesa", "Le viole", "La sconosciuta". Con la regia di Francesca Rizzi, porta in scena "Da Sofocle a Dario Fo", "La morte della Pizia" e "L’Antigone" mentre sotto la direzione di Giancarlo Fares porta in scena "Rien à faire…Rien à dire". Con la regista Teresa Pedroni recita in "Saudades, in memoria di Antonio Tabucchi" e "Kafka dream". Partecipa al Festival di Saludecio con "C'era una volta un pellegrino", e "Presenze nell'antica strada" (Festival Casola Valsenio). Membro della compagnia "Calinea Teatro" porta in scena "Peter Pan" e "La Fiaba dell'erba voglio". Dal 2010 è docente e direttore didattico nei laboratori teatrali per bambini, adolescenti e adulti presso il “Teatro Monteverde” di Roma. È docente di teatro presso la scuola di recitazione "Teatroavista". È docente di teatro presso L’Accademia di teatro e Cinema CTC di Roma. Dal 2013 ha preso parte in qualità di Trainer teatrale nei progetti europei “Ciak si lavora” (Zurigo), “Ciak si lavora 2” (Benevento), “Art@Work” (Roma), “ImmigrAzione” (Svizzera). Dal 2015 al 2018 ha tenuto laboratori di teatro-arte terapia presso la fondazione internazionale "Don Luigi Di Liegro". Dal 2021 è docente del corso di cinema e di teatro presso l’Istituto Superiore L. Einaudi e L’istituto tecnico “Federico Caffè” di Roma. Dal 2022 è docente e direttore artistico del corso di cinema presso la “Scuola Popolare di arti di strada” (SPAS) di Roma. Nello stesso anno tiene workshop di cinema per ragazzi presso il “Magliana Film Festival”. Nel 2023 è docente del corso di videomaking presso il carcere di Frosinone all'interno del progetto Ossigeno rivolto ai detenuti. In qualità di regista teatrale ha portato in scena "Next stop Godot", "Trappola per topi", "Les Prive du Cabaret", "Palla al piede" e “Caccia a Bacterius”. Nel 2019 ha iniziato un progetto di sensibilizzazione con il medico Fabio Meloni sul tema dei disturbi alimentari, scrivendo e dirigendo i cortometraggi "Principessa" e “Fuor d’acqua” con cui riceve molte selezioni a festival nazionali e internazionali e sei riconoscimenti, miglior attrice e miglior montaggio presso il “Varese Internationl film festival”, miglior regia e miglior attrice presso il “Basilicata International Film Festival”, miglior attrice al “Pulcinella Film Festival”, menzione d’onore presso “Amsterdam Filmmaker Festival”, miglior corto finalista al concorso “Premio Nickelodeon”. Nel 2021 ha diretto il cortometraggio “Super Caterina”, prodotta da Cittadinanzattiva e Federchimica. Nel 2022 scrive e dirige il cortometraggio “Antonio e Giuseppe” prodotto dall'Accademia del cinema Renoir con cui riceve 4 riconoscimenti: Miglior film accademico al "Festival di Senigallia", miglior corto accademico "South international film festival", miglior cortometraggio e premio del pubblico al "Fernando Di Leo Film Festival".