Il Premio Carpine D’Argento-CortiFestival, rassegna Internazionale di cortometraggi sulle “Problematiche sociali” è organizzato da Radio Carpine, Associazione culturale Il Carro, Associazione Sorridi alla vita “Martina Santella” , Piccola Opera della Redenzione, ProLoco Visciano e coadiuati da Associazione Pro-Visciano/ViscianoTV . Radio Carpine, Associazione Culturale Il Carro e Sorridi alla vita sono onlus che operano nel territorio regionale, Comitato Festa 2018.
la Piccola Opera della Redenzione (ente morale) opera in Italia, in Messico, Guatemala, Costarica, Columbia, Perù, India.
La loro attività è rivolta alla salute fisica e spirituale, promozione materiale ed umana degli emarginati, poveri, diseredati, malati cui cerca di dare speranza, dignità e possibilità di inserimento nella società civile.
Obiettivi
Questa necessità, guardando alle problematiche sociali del mondo, sollecitò nel cuore e nella mente di Padre Arturo D’Onofrio da Visciano (Na), fondatore della Piccola Opera della Redenzione, un impegno progettuale e realizzativo, tale da far assumere alla lotta verso tutte le povertà una caratterizzazione globalizzante che non si è fermata solamente ad una profonda solidarietà, a faticose ed esaltanti esperienze di carità, ma si è sviluppato in un’attività concreta ed una missione costante nel riscoprire e valorizzare la ricca umanità dello scugnizzo, del barbone, del disabile, dell’emarginato, del gamines (in America Latina).
Al di là della attività missionarie che la Piccola Opera di Padre Arturo, pur tra ostacoli e sacrifici, continua a profondere dal successore Padre Egidio Pittiglio a Madre Nunzia Gentilcore delle Piccole Apostole della Redenzione, si vuole continuare questo impegno per riaffermare i Valori che hanno ispirato ed accompagnato l’azione di Padre Arturo, consapevoli che altre povertà minano l’integrità e lo sviluppo della persona, della famiglia e delle comunità.
La problematica sociale di questa nona edizione sarà incentrata sul “Bullismo”, in tutte le sue forme e aspetti, questo fenomeno sarà oggetto del convegno di apertura della tre giorni.
Si vuole, insomma, puntare a costruire una conoscenza della dimensione e del recupero della dignità e della identità delle problematiche sociali.
Questa attività può essere strutturata attraverso un percorso diversificato nei suoi aspetti formativi e comunicativi, che coinvolga la fede, l’impegno sociale, l’economia, l’arte, il giornalismo, la cinematografia.
Perciò la nostra associazione intende:
> ricordare e valorizzare questo grande e umile sacerdote che ha sempre soccorso i suoi fratelli più poveri e diseredati;
> affrontare attraverso convegni e seminari pubblici le varie forme di problematiche sociali sia nazionali che internazionali;
> contribuire ad una riflessione attenta sull'universo dell' "altro” da noi, del "diverso";
> favorire momenti di riflessione da tradurre in efficaci azioni di aiuto per coloro che sono in difficoltà;
> sostenere e promuovere l'opera cinematografica di autori giovani e/o indipendenti, registi, sceneggiatori ed attori emergenti, della cultura cinematografica nazionale ed internazionale.